Di solito il Moscato Giallo in Alto Adige viene affinato con un residuo zuccherino accentuato – tra le eccezioni troviamo il Moscato Giallo secco di Cortaccia. Questo vitigno è molto esigente riguardo a microclima, terreno e resa.
I giorni caldi nei vigneti sui pendii sono determinanti per l’esuberante ricchezza di frutto nel vino. Le notti fresche sono responsabili della vivace struttura acida e dell’aroma. Il Moscato Giallo secco ha un sapore di moscato meno accentuato di quello della varietà con il residuo zuccherino di Cortaccia. Tuttavia riesce a entusiasmare con note speziate complesse e con aromi di gelsomino e albicocca in sottofondo. Un vino ideale come aperitivo o abbinato a pietanze orientali speziate.
Vitigno |
Moscato Giallo |
Terroir |
350-450 m s.l.m., est, terreno sabbioso e ghiaioso, ricco di dolomite |
Vinificazione |
Macerazione a freddo nella pressa, fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox con successivo affinamento ssulle fecce fini
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Alcool |
13,0 % Vol. |
Acidità totale |
6,2 g/l |
Residuo zuccherino |
2,1 g/l |
Resa per ettaro |
65 hlz |
Beva ottimale |
1-3 anni |
Viticoltura |
sostenibile |
Formati |
0,75 l |